Moschea Hassan II
Solo poche figure ed elementi per farvi venire voglia di visitarlo. Sono stati necessari 10.000 artigiani per fare un lavoro perfetto: lampadari di cristallo di Murano, pareti di gesso cesellato, marmo ovunque, granito, onice, legno di cedro, stucco e zelliges sono di qualità eccezionale. Storia È la più grande moschea del Maghreb e certamente la…
Solo poche figure ed elementi per farvi venire voglia di visitarlo. Sono stati necessari 10.000 artigiani per fare un lavoro perfetto: lampadari di cristallo di Murano, pareti di gesso cesellato, marmo ovunque, granito, onice, legno di cedro, stucco e zelliges sono di qualità eccezionale.
Storia
È la più grande moschea del Maghreb e certamente la più bella. La sua costruzione iniziò nel 1980 e fu completata nel 1989 e fu inaugurata nel 1993. Prima di tutto alcune cifre impressionanti:
- Il minareto è alto 200 metri (rispetto alla famosa Koutoubia di Marrakech che è alta solo 77 metri)
- La moschea occupa 20.000 m2
- Vi si possono alloggiare 150.000 persone
- 25.000 fedeli possono venire a pregare in una sala alta 60 metri e lunga 200 metri.
- Il tetto di questa sala pesa 1100 tonnellate e si apre al cielo in tempo record
- Ha un raggio laser che indica la Mecca con una portata di 30 chilometri
- Sono stati necessari 10.000 artigiani per costruirlo
- È costato più di 400 milioni di euro
- Più di 300 persone ci lavorano tutto l’anno.
Ma sono i migliori artigiani marocchini che hanno fatto i lavori più belli: lampadari di cristallo di Murano, pareti di gesso cesellato, marmo ovunque, granito, onice, legno di cedro, stucco e zelliges di qualità eccezionale.
Tutto è stato studiato per rendere questo luogo un paradiso di bellezza e di lusso. C’è anche un ascensore, un hammam, una biblioteca, sale conferenze, un museo e una scuola coranica. Il re ha i suoi appartamenti in una parte della moschea che purtroppo non può essere visitata. I marocchini sembrano essere abbastanza orgogliosi di questo monumento, bisogna dire che tutti hanno messo la mano in tasca per partecipare al pagamento record di questa moschea. Che si tratti dei negozianti, dei contadini o dei dipendenti pubblici, dovevano pagare (a volte un mese di stipendio). Così, questa moschea appartiene a tutti.
E anche se interi quartieri dovettero essere distrutti e alcuni operai furono uccisi, ci si può solo meravigliare del brio, della bellezza e della maestosità. E di notte, l’illuminazione impressionante mette in risalto i colori ocra e verde.
Video
Come arrivare
È sulla corniche. Non si può mancare, si può vedere da quasi tutti i punti di Casablanca. Basta seguire la direzione delle frecce del minareto. L’ingresso di 100 dirham è costoso, ma vale la pena di fare delle deviazioni, soprattutto perché nessun’altra moschea può essere visitata in Marocco; infatti, se non sei musulmano, ti viene rifiutato l’ingresso. Aperto dalle 9 alle 14 con visite guidate alle 9, 10, 11 e 14. Chiuso il venerdì a causa della preghiera.
Bd de la Corniche, Casablanca 20000, Marocco